“Vivi!”, un libro profondo e complesso, nonostante un’apparente semplicità

Articolo di Gordiano Lupi

Un fumetto edito da un’associazione culturale benefica, che destina due euro per ogni copia venduta a Sos Mediterranee (www.sosmediterranee.it), perché si occupa di uguaglianza e salute, nello specifico della questione migranti, alla quale ha già dedicato un bel romanzo grafico: Umani! di Baudoin e Troubs. Questa singolare storia del tutto priva di parole, come un certo tipo di fumetto comico – sociale degli anni Settanta (penso alle tavole di Quino ma non solo), ma intensa e profonda come poche, perché attraversa l’esistenza di alcuni migranti, il loro desiderio di fuga dalla guerra, dalla dittatura, dalla fame, da un matrimonio forzato, dalla disoccupazione. Gli autori descrivono con immagini evocative le difficoltà da affrontare per raggiungere l’ambita meta dove poter vivere un’esistenza degna di questo nome e tutte le complesse situazioni da superare prima di poter diventare cittadini. I rischi di un viaggio per mare, la diffidenza, l’accoglienza, il nuovo inizio in un mondo da scoprire, insomma le peripezie di un migrante, che riesce a sopravvivere e finalmente raggiunge il suo obiettivo: vivere libero. Nicoby e Joub sono due autori francesi che spesso lavorano assieme, questo libro l’hanno scritto (meglio dire sceneggiato per immagini, visto che non contiene una parola, ma solo i titoli che aprono le pagine) e disegnato a quattro mani. Tecnica classica a colori, una sorta di splendido acquerello, sei vignette per cartella con alcune grandi tavole disegnate a doppia pagina per dare risalto ai momenti salienti. Un libro che si legge in poco tempo, appassionante come un romanzo d’avventure, profondo e complesso, nonostante un’apparente semplicità, che fa meditare e riflettere. ComcOut ha pubblicato un altro libro di Nicoby & Joub: La casa di notte, divertente e adatto anche ai più piccoli. Vivi! È consigliato a tutti coloro che parlano a sproposito della questione migranti, pure a certi nostri politici che aprono bocca senza sapere.

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