Il Rifugio di “Puntale Puzzo” a quota 960 m s.l.m. ha ospitato i camminatori dell’associazione “Anello del Nisi”, con una larga rappresentanza dell’associazione “Isotopi del Mela”, una delegazione del Gruppo Alpini di Messina e alcuni aggregati provenienti dal Nord Italia e dalla Francia. Ormai l’appuntamento annuale con la festa della Montagna a Monte Scuderi si è confermato un successo, un momento importante su cui gli organizzatori investono molto, infatti i risultati continuano a dare ragione agli amanti del trekking dell’Anello del Nisi del presidente Piero Cozzo. La giornata primaverile ha agevolato lo svolgimento della scalata sportiva e naturalistica, i chilometri percorsi sono stati circa 13 e tutto sotto l’attenta regia del presidente Cozzo che ha dichiarato: “Ringrazio quanti hanno contribuito alla felice riuscita dell’evento, che ogni anno cresce e coinvolge, questa è la domenica in cui tutti ci adoperiamo per creare la festa a cui partecipano famiglie e tanti bambini. Un ringraziamento particolare a mons. Cesare Di Pietro, che ha presieduto la Santa Messa “al campo”, la sua presenza ha dato valore all’evento. Il nostro obiettivo è quello di fare conoscere e amare la montagna, di aggregare e avvicinare il più possibile grandi e piccini allo sport, alla natura e alla cultura”. I camminatori partiti da Alì Terme si sono inerpicati in auto fino all’ex Convento di Alì, per continuare in auto fino all’area parcheggio, dove hanno lasciato i mezzi per iniziare la scalata. Il team di guide con maestria ha diviso i camminatori in base alla loro prestanza fisica e quindi, ha iniziato la salita fino al Rifugio di “Puntale Puzzo” durata circa due ore e mezza. Alcuni si sono inerpicati in cima a Monte Scuderi, dove hanno potuto ammirare un panorama unico immortalato da tantissime foto, che hanno alimentato i social. A mezzogiorno il rito molto partecipato della Santa Messa, prima della conclusione Luciano Di Nuzzo ha letto la preghiera dell’Alpino, indossando il classico copricapo con la penna. Sono seguiti i giochi dedicati ai ragazzi, che lasciati i telefonini si sono immersi nella natura del Rifugio attrezzato. Il Sindaco di Alì Natale Rao ha accolto gli ospiti, ha fatto gli onori di casa ed ha dichiarato: “sono felice di rivedervi, stiamo lavorando per rendere confortevole il Rifugio, sono stati fatti dei lavori ed inoltre stiamo pianificando la riforestazione: un lavoro enorme, che avrà bisogno di tempi lunghi e l’amore di tutti per fare rinascere la vegetazione attorno alla nostra montagna, vogliamo creare un’area lussureggiante per proteggere l’ambiente dei Monti Peloritani e la particolare natura della Riserva Naturale Orientata di Fiumedinisi e Monte Scuderi”. A seguire il momento di convivialità, con la degustazione di eccellenti maccheroni al sugo e prodotti tipici locali, accompagnati da musiche, canti e balli della tradizione popolare siciliana. Nel pomeriggio prima della conclusione della festa il presidente Piero Cozzo, ha ringraziato tutti e fatto intervenire per i saluti finali le autorità presenti, assieme a Melo Maio presidente dell’associazione “Isotopi del Mela”, Antonio Maiorana, Carmelina Lombardo e Rosalba Billa, vicepresidente e dirigenti dell’Anello del Nisi e Giuseppe Minissale del Gruppo Alpini di Messina.
La Riserva Naturale Orientata di Fiumedinisi e Monte Scuderi ha ospitato la Festa della Montagna a Monte Scuderi
Domenico Interdonato
Referente per Messina dell’Università degli Studi di Roma - Unitelma Sapienza; • Giornalista pubblicista – Ordine dei giornalisti di Sicilia; • Presidente dei giornalisti Cattolici di Sicilia Ucsi Sicilia; • Cavaliere dell'Ordine al Merito della Repubblica Italiana; • Laurea in Scienze Organizzative e Gestionali Università della Tuscia - Viterbo; • Master in "Giornalismo Internazionale" presso IGS Institute for Global Studies di Roma; • Aderisce all’AJE Association of European Journalists; • Presta la sua opera, in diverse associazioni di volontariato. Giornalista pubblicista - si è dedicato al giornalismo per passione, un giornalismo tecnico, essenziale, con una particolare attenzione verso il sociale e alla valorizzazione della cultura siciliana in Italia e nel mondo. Collabora con varie testate, nazionali, internazionali e Uffici Stampa, appassionato di storia patria ha pubblicato alcuni volumi. Giornalista con le stellette, ha partecipato con la Brigata Aosta fino al 2014 a missioni - Nato in Kosovo, Onu in Libano e Nato in Afghanistan. Oltremare, ha prestato servizio nell'Ufficio Stampa del Comando Internazionale di Herat in Afghanistan. Nelle tre missioni in Kosovo, ha prestato servizio nell'Ufficio Stampa del Comando Internazionale e nella redazione di "Radio West", storica e radio militare italiana.
