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Giovedì 13 agosto 2020, la chiesa di San Biagio di Talignano diventa una proiezione nella Rocca Sanvitale di Sala Baganza (PR) per l’Estate delle Pievi. |
Visitare un’antica chiesa, storico luogo di sosta per i pellegrini della Via Francigena, senza uscire dalle mura della residenza di caccia dei Duchi Farnese e Borbone, ascoltando contemporaneamente un concerto all’incrocio tra i timbri di quattro strumenti: tutto questo diventa possibile giovedì 13 agosto, quando – facendo buon viso alle difficoltà di una situazione di per sé complessa – l’Estate delle Pievi giungerà a quella che è di fatto la sua tappa virtuale. Per motivi di sicurezza legati al distanziamento sociale, la Pieve di San Biagio a Talignano (PR) – ennesimo punto sulla mappa della rassegna ideata da Provincia di Parma per Parma 2020+21 – verrà infatti proiettata su un maxischermo nel cortile della Rocca Sanvitale a Sala Baganza, permettendo ai partecipanti di insinuarsi visivamente nell’atmosfera di una struttura che, pur rivista quasi completamente nella sua attuale veste romanica, conserva il fascino di un’intersezione di coordinate che già nel XII secolo consentiva ai viandanti di spezzare il viaggio tra Collecchio e il monastero cistercense della Rocchetta. Bellissima e inusuale la rappresentazione della Psicostasi (la pesatura delle anime) sul portale d’ingresso, dove l’Arcangelo Michele e un demonio alato – a simboleggiare rispettivamente il Bene e il Male – pesano su una bilancia i peccati e decidono le sorti degli uomini sottoposti a giudizio. Nel concerto delle 21.15, il Quartetto SE.GO.VI.O. percorre un repertorio che pone l’accento sulle possibilità espressive di chitarra, flauto, fisarmonica e clarinetto, mostrando come l’impatto timbrico che nasce dall’incontro delle corde pizzicate con lo strumento a mantice e i fiati costituisca il terreno ideale per dare vita alle graffianti sonorità della danza e a quelle suadenti delle colonne sonore. |