All’ attore Sebastiano Somma il Premio Speciale Internazionale; all’attore e scrittore Salvo Piparo la Targa “Francesco Grisi” ; a Michele Porzio e Rene’ Corona il Premio per la poesia edita italiana; a Maria Nivea Zagarella il Premio per la poesia edita in lingua siciliana.
Il Premio di poesia Città di Marineo ha raggiunto quest’anno il traguardo della 50^ edizione. 50 anni durante i quali la rassegna si è guadagnata un notevole prestigio nell’ambito letterario ed internazionale. È un anniversario che testimonia la longevità e l’importanza di questo evento nel panorama culturale, afferma Ciro Spataro, segretario della giuria, perché consapevoli di essere riusciti a creare dal nulla una manifestazione che, in tutti questi anni si è sempre imposta per i suoi valori.
Il premio speciale internazionale che la Giuria assegna ogni anno ad una personalità di notevole prestigio culturale, in considerazione del complesso della sua attività è stato assegnato all’attore Sebastiano Somma. Con tale conferimento, la Giuria ha voluto riconoscere le grandi qualità artistiche di uno degli attori più preparati del teatro italiano che con la sua abilità recitativa, è riuscito a dare profondità ed autenticità ai personaggi, sia nell’interpretare ruoli drammatici sia ruoli più leggeri. Con grande versatilità scenica Somma riesce ad immergersi nel mondo interiore dei suoi personaggi, riuscendo a stabilire un forte legame emotivo con il grande pubblico.
La Targa “Francesco Grisi” è stata assegnata all’attore e scrittore Salvo Piparo che da anni racconta le più antiche memorie della nostra terra di Sicilia, con una tecnica narrativa davvero originale, quella del cunto, rappresentando il fascino delle tradizioni popolari siciliane sia in teatro che nelle piazze.
“Quella della Giuria, ha commentato Salvatore Arnone presidente del Circolo Culturale, ente organizzatore della manifestazione, è stata una scelta più che mai appropriata per le doti dei due artisti, ma non si può non sottolineare il fatto che in questi 50 anni il premio Marineo ha interessato circa 10 mila poeti emergenti, rappresentando la voce più autorevole per la continuità della poesia in lingua siciliana.
Nell’ambito della sezione edita in lingua italiana la Giuria, composta da Flora Di Legami, Rita Cedrini, Aldo Gerbino, Giovanni Perrone, Tommaso Romano, Ciro Spataro, Delia Pecoraro ha attribuito il primo premio: 1° Premio ex aequo a Michele Porzio, con la
raccolta “Il canto della terra”, Edizioni La Nave di Teseo, e a René Corona, con la raccolta “Ma per fortuna che Offenbach c’è” Book editore.
Sono risultati finalisti:-Ignazio Balistreri, con la raccolta “Il profumo del silenzio” Annydi Editore, Angelica Camassa, con la raccolta “Esperienza dell’invisibile”, Spazio Cultura Edizioni, Stefano Lo Cicero, con la raccolta “Presenze” L’inedito Editore, Angela Perucca, con la raccolta “La poesia nasce dagli occhi” Manni Editori, Alessandro Ramberti, con la raccolta “Ci sono momenti”, Fara Editore, Giuseppe Tavormina, con la raccolta “Poesie per l’infinito” Onda d’urto Edizioni.
Per quel che concerne la sezione edita in lingua siciliana il primo premio è stato assegnato a Maria Nivea Zagarella, con la raccolta “Vocalanzicula” Edizioni Bastogi.
Sono risultati finalisti: Nino Barone, con la raccolta “La fabbrica di lu ciauru”, NB Edizioni, Aristotele Cuffaro, con la raccolta “Muzzicuna” Edizioni Medinova, Gioacchino Di Bella, con la raccolta “Terra chi teni lu me cori” Nulla Die Edizioni, Giovanna Fileccia, con la raccolta “Sugnu Petra” L’Arca di Noè Edizioni, Saverio La Paglia, con la raccolta “La fede, gli affetti, le passioni” Edizioni Comune di Ciminna.
Nella sezione inediti in lingua siciliana il primo premio è stato assegnato a Giovanna Drago con la lirica “Silenziu” ed a Giuseppe Cardello, con la lirica “Paisi chi mori”, sono risultati finalisti: – Francesco Brucoli, con la lirica “Fogghi di lattuca”, Franca Cavallo con la lirica “Sutta l’ali ra stidda”, – Graziella Lo Vano, con la lirica “Nta tò vanedda”, Giovanni Pulci, con la lirica “Chiantu”.
Quest’anno per l’ottava volta, i premi, in una simbiosi tra arte e poesia, sono stati realizzati dagli artisti della Galleria d’arte 71 di Palermo, coordinati da Marcello Scorsone, che condividendo lo spirito dell’evento marinese, sono convinti dell’unicità dell’arte per fare emergere il valore comunicativo della poesia.
La cerimonia di premiazione, curata dal Circolo Culturale avrà luogo a Marineo domenica 7 settembre alle ore 18.00, nel tradizionale piazzale del Castello, e sarà presentata dall’attrice Stefania Blandeburgo, mentre la voce recitante sarà quella di Marisa Palermo.