Una giornata in corso

Articolo di Gordiano Lupi

Chi passa e saluta da lontano
chi ha vinto le elezioni
chi ha perso le elezioni
chi ascolta la banda suonare
chi legge un giornale provinciale
chi fa l’addetto culturale
chi fa cultura, almeno crede,
chi fa l’intellettuale
chi è un intellettuale
chi disprezza gli intellettuali
chi io i libri non li leggo
chi ne ha letti tanti a scuola
chi ha letto troppi libri in generale
chi ha la casa piena di libri
chi non li compra più
chi non sa dove metterli
chi fa l’assessore alla cultura
chi non ha un briciolo di cultura
chi ha la faccia tosta
chi organizza premi
chi vince premi
chi io i premi non li faccio
chi vorrebbe andare a Nisida
chi si accontenta dell’Isola d’Elba
chi piscia controvento
chi sogna una giornata al mare
chi vorrebbe esser capito
chi non mai capito
chi non capisce un cazzo
chi sa d’esser lui a non capire
chi attende la pioggia
chi preferisce piangere da solo
chi ha perso la voglia d’incazzarsi
chi s’è incazzato troppo
chi sogna d’incazzarsi ancora
chi scrivere è la sola cosa che conta
chi carta e penna mi hanno salvato la vita
chi vorrebbe leggere una bella poesia
chi si ritrova tra le mani questa merda
chi non ha mai letto una poesia
chi ha appena letto una poesia (ma non lo sa)
chi ha deciso di smettere … ma di far cosa?
chi aspetta un sorriso per ricominciare
chi non sorride da tanto tempo
chi ha perso la voglia di sorridere
chi le tamerici, le palme, i cipressi
chi la macchia mediterranea
chi anche i pitosfori e la barba di Giove
chi la spiaggia di Salivoli
chi la notte proletaria
chi ricorda troppo
chi non ricorda niente
chi ha smesso di ricordare
chi non vorrebbe più ricordare
chi si è stancato di scrivere
chi alla fine dobbiamo andare,
chi nella vita si deve sempre andare,
chi oggi non l’ho fatto ma domani …
chi adesso chiude il quaderno
chi domani torna in piazza
chi vorrebbe trovare un finale
chi sa che un finale non esiste
chi si rende conto che è la vita
chi decide di viverla ancora.




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