Il vaiolo delle scimmie, il virus intestinale acuto, l’allarme dalla Corea del Nord, la malattia di Lyme e la guerra in Ucraina che ha già superato il centesimo giorno del conflitto: sono queste le tematiche delle ultime settimane, che suscitano ansia e stress, trattate dalla giornalista, scrittrice e psicologa Angela Ganci all’interno del portale di approfondimento digitale Arte Psiche e Sociale, raggiungibile al link: http://www.artepsichesocieta.it/. L’idea del portale digitale nasce dalla consapevolezza di dover sviluppare sempre un dibattito proficuo e continuo con i propri lettori, aiutando chi è alla ricerca di informazioni e consigli psicoterapeuti su come affrontare i mille drammi che caratterizzano la nostra attualità. Il portale digitale tratta di una molteplicità di argomenti, come il recente caso della piccola Elena Del Pozzo, le nuove dinamiche sociali generate dal dibattito sul salario minimo, le morti sul lavoro e le nuove ordinanze relative all’utilizzo delle mascherine negli spazi chiusi. L’idea di creare un canale diretto con i propri clienti e lettori nasce dalla consapevolezza di dover ripensare l’utilizzo intelligente della comunicazione digitale, del marketing e delle nuove tecnologie durante (ma anche dopo) l’emergenza sanitaria. La quarantena imposta dall’emergenza sanitaria ha obbligato la psicologia a trovare forme di espressione digitale nuove o poco usate. Dai vademecum per la sopravvivenza in casa alle dirette Facebook, fino ai portali digitali di approfondimento per raccogliere idee, preoccupazioni e chiedere consigli sembra che gli psicologi abbiano già individuato alcune vie per far sentire la propria voce nell’affollato mondo digitale contemporaneo. Psicologi, scienziati comportamentali e neurologi hanno passato secoli a studiare il cervello umano per scoprirne i meccanismi mentali e affettivi. La psicologia digitale, tuttavia, è un concetto piuttosto nuovo. Unisce il marketing digitale con l’economia comportamentale e la psicologia per scoprire l’effetto dei nuovi media sul funzionamento mentale, comportamentale e relazionale. Dalla “telemedicina” alla “teleterapia”, il fenomeno della psicoterapia online è esploso durante la pandemia ed è destinato a divenire più diffuso, tra terapeuti e pazienti: secondo i dati della piattaforma Serenis – che supporta le persone nella ricerca del percorso psicologico giusto e soddisfacente – le richieste di terapia online così come la ricerca di luoghi digitali dove poter scambiare opinioni e dibattiti o semplicemente confrontarsi con una esperta sono cresciuti in tutta Italia. D’altronde, in ambito clinico, la comunicazione interpersonale è lo strumento principale affinché lo psicologo entri in contatto con il paziente e comunichi con lui. Gli studi sulla comunicazione interpersonale si basano sui messaggi verbali sia sui segnali non verbali e talvolta inconsapevoli.
Portali digitali, il dibattito online e la nuova idea dello psicologo che fa comunicazione
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