Il 5 giugno 2025 nell’Aula magna del Liceo Classico «Michele Amari» la Società Giarrese di Storia Patria e Cultura ha organizzato e presentato la prima edizione del «Concorso Nicolò Mineo» per ricordare il Professore Emerito di Letteratura italiana e critico letterario, scomparso due anni fa.
Alla manifestazione erano presenti, tra gli altri: Giovanni Lutri, dirigente scolastico del Liceo Classico «Michele Amari», l’assessore Leo Patanè per l’amministrazione della città di Giarre, la dirigente scolastica Tina Fallico, coniuge di Mineo, l’avvocato Carmelo D’Urso, il dottor Salvino Barbagallo, la professoressa Maria Grazia Bechini, le referenti delle scuole «Amari», «Fermi-Guttuso», il professore Carmelo Torrisi. Ha moderato il segretario della Società Giarrese di Storia Patria e Cultura, il professore Nino Raciti.
La Società Giarrese di Storia Patria e Cultura è un’associazione che promuove e sviluppa gli studi storici, letterari e scientifici relativi alla zona ionico etnea. Tra i fini c’è anche la tutela e la conservazione di documenti, la valorizzazione di monumenti. Programma ed organizza conferenze, convegni corsi di studio concorsi. Collabora con le scuole e l’Università degli Studi di Catania in attività culturali che interessano le nuove generazioni. L’associazione non può trascurare, considerandole «beni materiali», quelle persone giarresi che si sono distinte per ingegno, cultura umanità, conoscenze contribuendo a dare identità ad un territorio come il grande storico giarrese Rosario Romeo che ha fondato la moderna storiografia, il giarrese Michele Federico Sciacca, uno tra i più importanti filosofi dello Spiritualismo cristiano, e il professore Nicolò Mineo, nato ad Alcamo ma fin da ragazzo ha vissuto a Giarre, accademico italiano, critico letterario, illuminato e fecondo saggista, fondatore ed insigne Presidente della Società Giarrese di Storia Patria e Cultura conosciuto in tutto il mondo come uno tra i più autorevoli critici e filologi della Commedia del Sommo Poeta
La Società Giarrese di Storia Patria e Cultura ha istituito il «Concorso Nicolò Mineo» per tenere viva la memoria del filologo dantesco, i suoi studi e incentivare la curiosità e creatività degli studenti e delle studentesse.
Le vincitrici, ex aequo, del primo premio «Concorso Nicolò Mineo» sono state le due studentesse: Russo Sofia, del Liceo «Amari», e Serio Martina, del Liceo di Linguaglossa, che con originalità, creatività, dotate di un ricco e aderente lessico hanno sviluppato in modo coerente le tematiche proposte dal concorso. Degni di menzioni sono i lavori della studentessa La Rocca Carla, del Liceo Scientifico «Leonardo», Costanzo Miriam e Bonaccorso Lorenzo del Liceo «Guttuso». A tutti i partecipanti sono stati distribuiti gli attestati di merito e le pergamene.
