Massimo Canuti ha appena ultimato un documentario sulla vita e le opere del padre Nado – un grande scultore che a Piombino lasciato molte tracce del suo lavoro – che lo incontriamo in libreria con un romanzo per ragazzi ambientato in Toscana, dalle parti di Bettolle, sul finire della Seconda Guerra Mondiale. Tutto nasce dalla voglia di raccontare l’adolescenza del padre, una vita trascorsa nelle campagne senesi, tra giochi di ragazzi, inconsapevolezza di una dittatura e di una terribile guerra, incidenti che cambiano la vita e fanno provare che cosa sia la disabilità. La storia si dipana per brevi capitoli, ricchi di dialoghi, molto scorrevoli, narrata in prima persona dal punto di vista di un bambino, facendo bene attenzione a non dire cose da adulto e mascherando la tragica realtà dei fatti. Canuti parla di fascismo e di comunismo, critica la dittatura e fa capire quanto sia stata difficile la vita di una famiglia che si opponeva al regime in quelle campagne senesi, ma lo fa con leggerezza, facendo trapelare la parte politica tra le pieghe di una storia per ragazzi. Un piccolo mondo antico di giochi adolescenti, fucili costruiti da manici di scopa mentre al fronte veri fucili si affrontano in battaglia, bombe inesplose rinvenute sotto terra che fanno vittime innocenti, soprannomi che significano molto, fino a raccontare un’intera esistenza. Tre dita – il titolo del libro – sono quel che resta da un’esplosione e se le cose non vanno peggio il merito è di un tedesco che salva il bambino, anche se quel soldato sta per diventare un nemico da combattere. Un romanzo che si legge con facilità, divertente e piacevole, dal quale apprendiamo qualcosa in più sulla tragedia dell’ultimo conflitto bellico, lasciandoci trasportare da una storia di amicizia e vita quotidiana che scorre tra Foiano, Bettolle e Sinalunga, mentre la follia di squadristi e nazisti imperversa. Massimo Canuti ha già pubblicato Al buio vedi (tradotto in Cina), Contro i cattivi funziona, Io il cinema e Le coincidenze dell’estate. Vive a Milano, dove lavora come copywriter, tra le altre cose si occupa di temi importanti, come disabilità e bullismo. Tre dita è un libro da leggere, la definizione “per ragazzi” è riduttiva, va bene per tutti coloro che ancora si lasciano affascinare dalle belle storie.
“Tre dita” di Massimo Canuti, un romanzo che si legge con facilità, divertente e piacevole

Gordiano Lupi
Gordiano Lupi (Piombino, 1960). Tra i suoi lavori di argomento cinematografico: Cannibal - il cinema selvaggio di Ruggero Deodato (Profondo Rosso, 2003), Orrore, erotismo e pornografia secondo Joe D’Amato (Profondo Rosso, 2004), Tomas Milian, il trucido e lo sbirro (Profondo Rosso, 2004), Le dive nude - Il cinema di Gloria Guida e di Edwige Fenech (Profondo Rosso, 2006), Il cittadino si ribella: il cinema di Enzo G. Castellari - in collaborazione con Fabio Zanello - (Profondo Rosso, 2006), Filmare la morte – Il cinema horror e thriller di Lucio Fulci (Il Foglio, 2006), Sexy made in Italy – le regine del cinema erotico degli anni Settanta (Profondo Rosso, 2007), Fellini - A cinema greatmaster (Mediane, 2008), Commedia Sexy all’Italiana (Mediane, 2009), Fernando di Leo e il suo cinema nero e perverso (Profondo Rosso, 2009), Cozzi stellari - Il cinema di Lewis Coates (Profondo Rosso, 2009 - edizione USA, 2011), Tinto Brass - poeta dell’erotismo (Profondo Rosso, 2010), Storia del cinema Horror Italiano – vol.1 – Il Gotico (Il Foglio, 2011), Laura Gemser e le altre (Profondo Rosso, 2011), Storia del cinema Horror Italiano – vol. 2 – Dario Argento e Lucio Fulci (Il Foglio, 2011), Storia del Cinema Horror Italiano – vol. 3 – Joe D’Amato, Umberto Lenzi, Ruggero Deodato, Pupi Avati e il cannibal movie (Il Foglio, 2012), Nude… si ride! - I registi e le attrici della commedia sexy - vol. 1 (Profondo Rosso, 2012), Grazie… zie! - I registi e le attrici della commedia sexy - vol. 2 (Profondo Rosso, 2012), Profumo di donna – le più belle attrici italiane degli anni Settanta (Profondo Rosso, 2013), Storia del Cinema Horror Italiano - vol. 4 - Anni Ottanta - Lamberto Bava, Alberto De Martino, Sergio Martino, Luigi Cozzi, Corrado Farina, Michele Soavi, Enzo G. Castellari (Il Foglio, 2013), Bruno Mattei - L’ultimo artigiano (Il Foglio, 2013), Soprassediamo! - Franco & Ciccio Story (Il Foglio, 2014), Il cinema di Gloria Guida (Il Foglio, 2015), Pasta e cinema (con Patrizio Avella - Il Foglio, 2017), Storia della Commedia Sexy - Volume 1 - da Sergio Martino a Nello Rossati (Sensoinverso, 2017), Tutto Avati (con Michele Bergantin - Il Foglio, 2018), Storia della Commedia Sexy - Volume 2 - da Carnimeo a Bottari (Sensoinverso, 2018), La grande abbuffata - storia cinema e cucina italiana (con Patrizio Avella - Il Foglio, 2018). Inediti, in via di pubblicazione: Umberto Lenzi, Laura Antonelli, Lacrima Movie, Nino D’Angelo e Commedia Erotica. Romanzi più recenti: Fame / Una terribile eredità (Perdisa, 2009 - Il Foglio, 2015), Calcio e acciaio – Dimenticare Piombino (Acar, 2014), Miracolo a Piombino - Storia di Marco e di un gabbiano (Historica, 2015), Sogni e altiforni - Piombino Trani senza ritorno (Acar, 2018). Tre volte presentato al Premio Strega.