Dalla Romagna a Baiano, Alessandro Casadei arriva al “Primo Binario”

Articolo di Bartolomeo Di Giovanni

Alessandro Casadei, il giovane uomo romagnolo conquista ancora una volta il meridione, questa volta a Baiano, premio “Mentre il treno va”, dove è giunto al primo binario. Casadei è il poeta della riflessione interiore, della contemplazione mistica che fugge da tutte quelle corse della vita che non hanno uno scopo. Anima rara, di sensibilità acuta, il groviglio del suo spirito si scioglie quando si ritrova davanti alla bellezza della natura. Amante della musica, soprattutto delle grandi opere e della poesia intimista, tra i suoi poeti preferiti c’è il poeta moldavo-rumeno Mihai Eminescu, e soprattutto la letteratura giapponese.

La lirica che segue è un viaggio immaginario dalla valle attorniata dalle colline romagnole da dove si intravede il monte Titano, fino al suo amato mare che calmo suscita ricordi dell’infanzia. Il mare di primavera lo preferisce a quello estivo perché sente profondamente quella carezza che, mentre intento a cercare conchiglie, arriva dalle onde. Ci troviamo davanti ad un encomio alle acque, simbolo dell’inconscio di cui Alessandro ne è esploratore, come se fosse un archeologo alla ricerca di soluzioni a tutti i Quid che fluttuano come vento leggero e invisibile sulla battigia. Eco d’amore per la solitudine che lo accompagna dove non c’è la fretta spasmodica degli umani.

L’anima di Alessandro Casadei da diversi anni è musa ispiratrice tale che gli è stata dedicata una intera silloge dove ogni componimento è una espressa dichiarazione d’amore, proprio di quell’amore che supera i limiti del tempo e dello spazio.

Il Sindaco Enrico Montanaro, entusiasta della espansione di Baiano, ringrazia accoratamente Casadei, così come la Presidente della Associazione Culturale Mente-Cuore: Stefania Russo, fondatrice del premio.

“Alessandro, ti aspetto a Baiano al Rifugio degli artisti, le anime come te devono essere esempio per molti che corrono senza sapere dove vanno. Tu sei l’espressione della vera poesia, sei il vero artista che pur volendosi nascondere, si rivela col suo silenzio, tu sei il poeta che ama profondamente tutte le arti, ringrazio Theo, Il PoetaScalzo44, che ci ha onorati dei tuoi versi, e soprattutto la giuria valutando la tua opera in modo eccellente. A presto, Stefania.”

Mare di Primavera.

Oggi il mare è abbastanza calmo. /Corrono le onde a riva/ e con esse giungono i ricordi. /

Ogni onda, un pensiero. / L’ odore salmastro arriva alle narici, /c’è un brulicare di persone che si muovono/come prese da una fretta immotivata. /Il cielo azzurro è disturbato, / qualche nuvola monumentale/ne offusca la limpidezza. /La brezza è incessante. /

Il mare lo preferisco in primavera, /quando cammino sulla spiaggia e cerco conchiglie, /

mentre un fresco pungente mi accarezza la pelle del viso.

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