Una giornata importante per il giudice in pensione protagonista del cortometraggio (14’) che Sara Strafile pedina con certosino neorealismo attraverso i luoghi del quotidiano. Il giudice si fa aiutare nelle faccende da un’infermiera, sostiene dei colloqui da uno psicologo per mantenere la memoria a breve termine, ma nella giornata più importante della sua vita decide che deve togliersi un peso dal cuore e fare i conti con il passato. Mizuki è il nome di un grande amore giapponese di quarant’anni prima, adesso soltanto un rimpianto, un motivo di dolore. Non racconto altro su quel che accade e su quanto l’uomo decide di compiere dopo aver a lungo meditato sul da farsi. Sara Strafile gira con grande cura per i particolari una sceneggiatura molto teatrale di Giovanni Casalino e Mirko J. Keeper, tra campi e controcampi, dialoghi impostati e un minimo di tensione narrativa. La regista si ritaglia una breve partecipazione nei panni di una fioraia. Antonio Potito è il vecchio giudice scorbutico, reso a dovere dalla sua bravura di consumato attore teatrale, anche se a volte il modo di esprimersi risulta altisonante e certe descrizioni di ricordi sono più da letteratura che da cinema. I dialoghi avrebbero meritato una revisione globale alla luce del sano realismo. Fotografia luminosa di Marco Rizzi, montaggio rapido di Stefano Simone (che produce con Indiemovie), suono in presa diretta ben realizzato da Robb MC e Giuseppe Valente (microfoni). La colonna sonora di Daniele Piscitelli è molto suadente, sottolinea l’andamento lento della breve pellicola con il giusto tono di fondo. In definitiva una buona prova da parte di un’autrice, dopo il debutto con Dolceamaro – sempre nella misura corta – che attendiamo quanto prima alla prova del lungometraggio.
Regia: Sara Strafile. Sceneggiatura: Giovanni Casalino, Mirko J. Keeper. Fotografia: Marco Rizzi. Montaggio: Stefano Simone. Musiche: Daniele Piscitelli. Scenografia e Costumi: Serena Faccilongo. Trucco: Valentina Tambasco. Motion Designer: Lucia Zullo.Colorist: Andrea Sponsillo. Segretaria di Edizione: Angela Daloiso. Fonico Presa Diretta / Microfonista: Robb MC, Giuseppe Valente. Missaggio: Vittoria Diletta Filograsso. Casa di Produzione: Indiemovie. Interpreti: Antonio Potito (giudice), Infermiera (Antonella Cirillo), Psicologo (Giovanni Scopece), Commissario (Marco Mansi), Fioraia (Sara Strafile), Agente (Mirko J. Keeper), Autista (Matteo Perillo).