Al Circolo Velico di Sferracavallo si parla di Gino Pantaleone

Articolo di Redazione

In una location unica, il Circolo Velico di Sferracavallo, dove il sole ha regalato il suo sublime tramonto, come ha detto bene Antonio Liotta di Medinova Edizioni, si è avverato un raro esempio di presenza e convivenza tra editori indipendenti, Nicola Macaione per Spazio Cultura Edizioni e Carlo Guidotti per Ex Libris Edizioni, che hanno pubblicato per un unico autore.

Nella giornata dedicata a Gino Pantaleone e ai suoi libri, si è parlato di mafia e antimafia con gli esempi di Michele Pantaleone e Leonardo Sciascia. Si è parlato di scrittura, della storia della scrittura, dell’importanza dei libri ma anche della loro pericolosità. Dei libri bruciati, dei roghi di libri da parte di dittatori e di regimi totalitari. Si è parlato di follia nell’arte, di artisti che hanno trascorso gran parte della loro vita nei manicomi ma che ci hanno stupito e meravigliato con le loro opere. Si è parlato di letteratura per bambini e dei suoi volumi dedicati. L’illustratrice e docente di arte Monica Saladino ha  spiegato con semplici parole cos’è la letteratura per bambini ed ha spiegato le motivazioni per cui non esistono libri per bambini ma libri… e basta.

Scrive l’organizzatrice e moderatrice dell’evento l’artista Stefania Chiavetta:

Quando ci s’incanta al punto tale che si comincia a parlare col sole e si finisce col buio attraversando il tramonto, beh, qualcosa ci dice che il nostro tempo è stato speso bene e siccome è prezioso siamo andati via soddisfatti ma saremmo rimasti ancora e ancora per esserne appagati.

Ha letto passi dei libri e declamato poesie dello scrittore l’attrice di teatro Patri Franco ed ha deliziato in intercalari la vocalist Ginevra Dolce.

Insomma, si è respirata aria di mare, si, ma soprattutto di alta cultura e lo hanno dimostrato le tante persone intervenute interessate, attente, in religioso silenzio.

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