Serial killer: la storia di Ted Bundy analizzata a Radio Time

Articolo di Domenico Letizia

Analizzare il fenomeno dei serial killer vuole dire concentrare l’attenzione e lo studio su personalità complesse e assassini seriali spinti al delitto da un movente preciso e dotati di una notevole capacità manipolatoria, ammaliati dal potere, seducenti e spietati. Questo è il fulcro della nuova rubrica di approfondimento incentrata sui crimini seriali, in onda su Radio Time dal 13 settembre e che proseguirà il giorno 27 settembre, con una discussione incentrata sulla figura del primo serial killer: Ted Bundy. La rubrica – in onda su Radio Time – è curata da Angela Ganci, psicologa e psicoterapeuta di Palermo, nota esperta in scienze criminologiche, nonché scrittrice di varie pubblicazioni, romanzi e saggi scientifici. Analizzando la figura di Theodore Robert Bundy, diviene importante centrare l’attenzione su casi di cronaca nera che videro l’uccisione di almeno trenta giovani donne, tra il 1974 e il 1978, rendendo il personaggio noto ai media e tutt’ora studiato per la sua personalità affascinante e manipolatrice.

Ted Bundy attirava l’attenzione delle sue vittime fingendo di essere diversamente abile e in difficoltà motorie e una volta ingannata la vittima le aggrediva e le stuprava in luoghi appartati e isolati.  A volte rivisitava le sue vittime, pulendo e compiendo atti sessuali con i cadaveri in decomposizione fino a quando la putrefazione e la distruzione da parte degli animali selvatici rendevano impossibile ogni ulteriore interazione. Ha decapitato almeno 12 vittime e ha tenuto alcune delle teste mozzate come ricordo nel suo appartamento. In alcune occasioni, ha fatto irruzione nelle abitazioni di notte e ha picchiato le sue vittime mentre dormivano. Nel 1975, Ted Bundy fu arrestato e incarcerato nello Utah per rapimento aggravato e tentata aggressione criminale. È poi diventato un sospettato in un elenco progressivamente più lungo di omicidi irrisolti in diversi Stati.

Di fronte all’accusa di omicidio in Colorado, ha progettato due fughe drammatiche e ha commesso ulteriori aggressioni in Florida, tra cui tre omicidi, prima della sua ultima cattura nel 1978. Per gli omicidi in Florida, ha ricevuto tre condanne a morte in due processi. Fu giustiziato nella prigione statale della Florida a Raiford il 24 gennaio 1989, all’età di 43 anni. La puntata, condotta dall’esperta Angela Ganci, sarà utile a comprendere il modus operandi del serial killer, la sua infanzia, il processo e la condanna definitiva. Inoltre, la specialista presenterà una delle sue pubblicazioni in tema di omicidi seriali, compiuti da donne criminali, dal titolo Assassine, per rendere ancora più accattivante e descrittiva l’analisi dei tragici fatti che riguardano una parte della nostra tragica cronaca contemporanea.

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