Coronavirus e spettacolo viaggiante

Articolo di Sheyla Bobba

L’Italia è ricca di storia e non vuole rinunciare alle proprie tradizioni. Nel vasto comporta della cultura c’è lo spettacolo viaggiante, gli artisti di strada, il teatro, il circo e molto altro ancora: impossibile elencare tutti gli aspetti artistici che caratterizzano il nostro Paese.

A Disputandum, per WebRadio SenzaBarcode, domenica 3 maggio è andato in onda il confronto tra politica ed imprenditoria del settore. Ho avuto il piacere di mediare il dibattito tra con il deputato eletto in Fratelli d’Italia, Federico Mollicone; Antonio Buccioni, presidente dell’Ente nazionale circhi e Roberto Claudi, in veste di rappresentante degli imprenditori dello spettacolo viaggiante.

Richieste a nome di imprese e generazioni di famiglie che si spostano sulla penisola portandovi arte e divertimento e ancora chiedono di poterlo fare pur nella consapevolezza di dover convivere almeno per un periodo con il Coronavirus. Si è parlato quindi della situazione contagi, attualmente assenti, sia nel mondo del circo che in quello delle giostre, giostrine e parchi fissi e della possibilità e modalità per loro d’una pronta ripartenza.

A questo link, https://www.senzabarcode.it/2020/05/03/il-covid-19-ferma-lo-spettacolo-viaggiante/ approfondimento e podcast, entrambi accessibili gratuitamente.

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